lunedì 5 dicembre 2011

Gnocchetti con gamberetti,zucchine e zafferano

Ancora non mi sento pronta per fare da sola gli gnocchi,ma vorrei imparare.E ad essere sinceri,quelli che compro non sono poi neanche male.
In un tegame abbastanza grande ho rosolato delle cipolla tritata e un po' di aglio in polvere,poi ho messo le zucchine.Potete farle a cubetti piccoli o tritarle nel mixer o grattugiarle.Io quando le compro le riduco in filetti col robottino della Moulinex e poi le congelo nel porta cubetti di ghiaccio.Per la ricetta ne ho messe giù nel tegame 6 cubetti,penso approssimativamente 1 zucchina.Ho aggiunto subito i gamberetti e ho fatto insaporire,poi ho sfumato col vino bianco,quindi ho aggiustato di sale.A cottura quasi ultimata ho messo lo zafferano sciolto in un po' di acqua di cottura degli gnocchetti e.Ho tirato su questi ultimi con la schiumarola e li ho trasferiti direttamente nel tegame.Ho amalgamato il tutto a fuoco spento e aggiunto un po' di acqua di cottura.

lunedì 21 novembre 2011

Tagliatelle con pancetta,castagne,pecorino e profumi vari

L'ispirazione è arrivata da una ricetta che ho visto su youtube,nella quale si cucinava un ripieno per i ravioli.Io non so fare la pasta fresca e in quel ripieno c'erano anche i funghi che mio marito non vuol sentire neanche nominare.Ma siccome gli ingredienti mi piacevano ho fatto una modifica doppia.Ho scelto delle tagliatelle belle ruvide che ho trovato in un centro commerciale qui in zona.La scritta sulla bella scatola di cartone grezzo diceva che la pasta è fatta con grano che cresce in altura nella provincia di Fano...spero tanto sia vero....
Allora,il sughetto è molto,molto semplice.Bisogna lessare e sbucciare un 10/15 castagne e questa è la parte più lunga.Mente bolliva l'acqua della pasta,ho fatto rosolare in una padella SENZA olio 80 gr di pancetta dolce a cubetti con un po' di aglio in polvere e una bella spolverata di salvia secca.Quando il tutto si è un  po' asciugato ho aggiunto del brodo e messo anche le castagne spezzettate.Ho salato.In una ciotolina ho messo 3 cucchiai di pecorino grattugiato e con un po' di acqua della pasta ho creato una cremina e l'ho aggiunta al sugo nella padella,spengendo subito il fuoco.Ho cotto le tagliatelle e tenuto da parte un po' di acqua di cottura.Ho messo la pasta nella padella e mescolato bene.Semplice,no?

mercoledì 16 novembre 2011

Patate fasciate

Come forse già mi è capitato di dire,in questi anni di casalinghitudine,ho raccolto e provato molte ricette.Così,col tempo, ho pensato di creare 6 menù settimanali per organizzarmi le cene.Nei menù pianifico dal lunedì al sabato.Le domeniche restano fuori e a volte non so proprio cosa inventarmi.Domenica scorsa,ispirata da due ricette diverse,ho provato a fare questo piatto,che ha superato l'esame delle mie due boccucce,sicchè si può ripetere!!!
Ho sbucciato delle patate non troppo piccole e le ho affettate indicativamente a uno spessore di circa mezzo centimetro,poi le ho quasi cotte in acqua bollente,le ho scolate col mestolo forato e messe in acqua fredda.Poi le ho appoggiate un po' su carta da cucina.
Ho messo la carta forno sulla leccarda.Su ogni fetta di patata ho messo una fettina sottile di pecorino di Pienza,un po' di sale e una "C" di olio buono e ho fasciato ogni fetta con prosciutto crudo,o pancetta,o salame.Ho messo sopra un filino d'olio e infornato a 180C per pochi minuti,giusto il tempo di far fondere il formaggio e sciogliere il grasso dei salumi.

lunedì 14 novembre 2011

Torta con pere,cioccolata e nocciole

Questa volta è prorpio una ricetta tutta mia!!Ho montato 100 gr di zucchero di canna con un uovo,ho aggiunto 60gr di burro fuso in 60ml di latte.Poi ho aggiunto 200 gr di farina 00 setacciata con 1/2 bustina di lievito per dolci,un pizzico di sale e 1/2 cucchiaino di bicarbonato.Ho aggiustato con altro latte per ottenere la giusta consistenza dell'impasto ( a me piace morbido,non troppo duro ) ,poi ho messo 80 gr di cioccolato fondente in scaglie,una manciata di nocciole tagliate a metà e una pera abate,dolcissima,fatta a pezzeti.
Ho rovesciato tutto nello stampo di silicone a fiore e ho cotto in forno già caldo a 180C per una mezzoretta.
Qui è piaciuta!!

lunedì 7 novembre 2011

Oggi mi sfogo

Ultimamente,ovunque io mi giri,vedo aspetti della società che non mi piacciono e mi sento rabbiosa e frustrata,perchè non è questo il mondo che vorrei per mio figlio e per me e perchè so di non poter cambiare NULLA.Ciononostante non ho intenzione alcuna di modificare il mio modo di essere e di vedere la vita perchè significherebbe rinnegare me stessa e tradire tutto quello che mi è stato insegnato.
Ma sono stanca di camminare nel verso sbagliato per via Calzaioli affollata la domenica prima di Natale....
La maggior parte delle persone con cui sono quotidianamente in contatto tramite i social networks sembra pensarla come me su certe cose...magari se esprimo i miei pensieri,ci troviamo in diversi a camminare a fianco in via Calzaioli e formiamo anche noi una corrente,capace,chissà,di invertire la rotta...io ci spero,sopratutto perchè la maggior parte di queste persone è già genitore,l'altra parte lo potrebbe diventare presto,visto che per lo più son tutti più giovani di me!!
Ieri nell'inserto Bambino di Donna Moderna trovo un articolo dal titolo "Adesso la chiamano secchiona".
Lorenzo negli 3anni di primaria si è beccato spesso di "capiscione" che in dialetto equivale a secchione e forse ha anche una sfumatura più dispregiativa.Io ho cercato di spiegargli come vivere questa situazione,ma lui è un bambino/ragazzino timido e vergognoso e ha continuato a studiare e a rispondere se interrogato,ma ha smesso di alzare la mano e intervenire nelle "interrogazioni" collettive.Peggio.Ha anche smesso di chiedere delucidazioni se qualcosa non gli era ben chiaro.
La risposta nell'articolo circa come comportarsi quando un bambino si prende del secchione,è affidata a Letizia Maduli responsabile  del dipartimento di psicologia evolutiva dell'associazione Srm psicologia.
Ve la riporto fedelmente...
Per prima cosa bisogna interrogarsi se in famiglia non si sia data troppa enfasi all'importanza dei voti(e ti pareva,è colpa sempre della famiglia!!).Poi chiedere all'insegnante se il bambino a scuola si isola(e ci credo,se viene deriso...),se aiuta o meno i compagni in difficoltà (pure!!).Infine far riflettere il bimbo con domande del tipo perchè ti escludono dal gioco,cosa potresti fare per giocare con loro?cosa ti dicono,cosa potresti dire tu...A parte che la signora mi sembra assolutamente fuori tema....ma non è finita...ecco cosa non fare : è un errore suggerirgli cosa dire ai compagni che lo prendono in giro,perchè così non lo aiutiamo a capire la situazione e non si deve farne un dramma perchè anche gli adulti non vanno d'accordo con tutti.Questo è vero,ma gli adulti dovrebbero essere più attrezzati psicologicamente e verbalmente per difendersi.Ma che razza di risposta è???
La cosa che più mi ha mandato in bestia è che queste sono le risposte di una professionista,non di me mamma che parla e pensa col buonsenso della gente comune...
Ora,tanto per essere chiari,il discorso del secchione è sempre esistito...ma la risposta che i genitori e gli insegnanti devono dare ai ragazzi è un'altra... e ,ironia della sorte,è contenuta nel libro di cittadinanza di mio figlio che dice :"..viviamo in un mondo complesso per orientarsi nel quale servono strumenti che solo un'adeguata istruzione può fornire...pertanto studiare è un diritto perchè tutti devono avere la  stessa possibilità di crescita,sviluppo e arricchimento sia materiale che spirituale ,ed è un dovere perchè tutti abbiamo l'obbligo ,prima verso noi stessi,poi verso la società,di contribuire al bene collettivo con le nostre conoscenze e capacità,nello sviluppo delle quali gioca un ruolo fondamentale la scuola."
La scuola non è uno sport,un passatempo,un per di più,ci si va per studiare..qualche giorno se ne ha più voglia,qualcuno meno,qualche giorno è facile,qualche altro difficile,a volte si riesce,a volte no.Come il lavoro per i grandi,come la vita...
Ci sono bambini che sistematicamente non studiano,non portano il materiale.E le maestre aspettano che si mettano in pari.Poi si convocano le famiglie,si espone la situazione,ma niente cambia e le insegnanti aspettano ancora.Per non parlare di chi a scuola non ha il benchè minimo rispetto dei compagni,del personale docente e non docente.E  per benchè minimo rispetto intendo offese,parolacce, "ribellioni".
Io sono stanca.La scuola è di tutti,non può essere sempre e solo in mano a chi offende,deride,non ha voglia.E per cambiare le cose occorrono l'impegno delle famiglie e un atteggiamento fermo di dirigenti scolastici e insegnanti che a volte,mi sembrano molto impauriti.
E PRETENDO che una che si occupa di psicologia evolutiva le dica queste cose,chiare,ben chiare.Le altre sono superficiali e ingiuste,perchè faranno pensare al secchione di essere nel torto,che studiare non vada bene,che sia una cosa di cui vergognarsi.E invece ha una sacrosanta ragione.

giovedì 3 novembre 2011

Polpettone prosciutto cotto e zucchine

La ricetta è dell'Anna Moroni :diamo a Cesare quel che è di Cesare.Uso molte delle sue ricette,magari modificandole quando ci sono troppe uova o burro o zucchero.Lei mi piace e vorrei arrivare così alla sua età,vivace e curiosa.Poi magari nella realtà è insopportabile!Ma concentriamoci sulla cucina e su questa ricetta.
Ho usato 400 gr di macinato misto,100 gr di ricotta di mucca,una fetta di pancarrè,1 cucchiaio di Parmigiano,1 fetta di prosciutto cotto un po' alta,del latte,noce moscata.
Ho diviso la zucchina in quarti,ho tolto l'interno bianco e l'ho scottata per pochi minuti,poi l'ho fatta a bastoncini.
Si ammorbidisce il pancarrè nel latte,lo si strizza,si sbriciola e si unisce alla carne,con l'uovo,il Parmigiano,la ricotta,la noce moscata e sale.
Su un foglio di carta forno ho steso l'impasto fino a formare un rettangolo che poi ,una volta avvolto,potesse entrarmi nello stampo da plumcake.Ho distribuito sulla carta i bastoncini di zucchina e il prosciutto cotto fatto a listarelle.Con l'aiuto della carta forno ho arrotolato il tutto ,messo nella teglia e cotto in forno a 180C per una mezz'oretta.Una volta raffreddato si affetta e si serve con una vinaigrette fatta con 3 cucchiai di olio buono e uno e mezzo di aceto di mele

giovedì 27 ottobre 2011

Le lasagne perfette per mio marito

Daniele non è una bocca facile da mettere a tavola e anche un piatto semplice e classico come le lasagne può presentare delle insidie.Lui non vuole la besciamella,non perchè non gli piaccia,così dice lui,ma perchè non sa di niente e quindi,perchè mettercela??
A casa sua,mia suocera ha sempre fatto i vincisgrassi(così si chiamano nelle Marche le lasagne) con uno "scacchio" del sesto da forno senza besciamella;solo per lui.Cocco.
Ora capite che le lasagne senza besciamella vengon rinsecchite e mi ricordano tanto quelle che fanno capolino,tristi e sole,nel bancone gastronomia del super.Poi,tanto tempo fa Anna Moroni fece in tv i Cannelloni di Vittoria.Io ho seguito questa ricetta,ma ci ho fatto le lasagne.
Ho fatto il mio solito ragù,piuttosto denso e ho cotto una confezione da 250gr di sfoglie di G.Rana.Poi ho messo nel mixer quasi tutto il sugo,100 gr di mortadella spezzettata e una mozzarella da 125 gr.Ho aggiunto anche un po' di latte per rendere più fluido il composto.E ho iniziato a fare gli strati in una teglia coperta di carta forno bagnata e strizzata : un po' di sugo,la sfoglia,il sugo,dei cubetti di un'altra mozzarella da 125 gr,una spolverata di parmigiano e così via,facendo attenzione a mettere un bel po' di sugo,perchè,in cottura ,manterrà umide le lasagne.Ho infornato a 180C per una ventina di minuti et voilà!!

lunedì 24 ottobre 2011

Polpette alla senape sullo spiedino

Le polpette piacciono molto a Lorenzo,perciò una volta alla settimana sono previste nei miei menù.Queste mi hanno colpito per il sapore e per la presentazione particolare.
Si ammolla in un po' di latte una fetta di pane morbido.Si mescolano bene 350/400 gr di carne macinata(la mia era mista),la fetta di pane strizzata e sbriciolata,un uovo,della cipolla a pezzettini(se piace),2cucchiai di senape,sale e, se serve, del pangrattato.Si fanno delle polpette e si infilzano su spiedini di legno; io ne ho messe 4 per ognuno.In una teglia coperta di carta forno si affetta una cipolla medio/piccola e una costa di sedano,si aggiungono delle olive verdi e dei capperi in quantità a piacere.Si mettono nella teglia gli spiedini e si aggiunge un giro d'olio.Poi si infornano a 180C per una 20ina di minuti,rigirandoli e sfumando a circa metà cottura con un po' di vino bianco.

martedì 18 ottobre 2011

Intrugli DIY per pulire la casa in modo meno inquinante

Mi sono incuriosita allo yoga per un motivo un po' sciocchino di cui prima o poi scriverò.Ma non importa,quel conta,secondo me,è l'ispirazione,la spinta,lo stimolo che anche un motivo un po' superficialotto può darti.Guardando video e leggendo articoli sullo yoga ho subito capito che il benessere del corpo che si ottiene con la pratica si amplifica nutrendosi in modo sano e vivendo in un ambiente quanto più possibile integro.Così, leggendo qui e là ,ho scoperto che si possono fare le pulizie in casa in modo migliore,con prodotti naturali,meno dannosi per noi e meno inquinanti.Ora vi avverto che non ho conoscenze in materia,ma l'idea di inquinare di meno,mi ha subito presa.Sopratutto se i risultati di certe pulizie si potevano avviacinare a quelli ottenuti con prodotti classici.Ero scettica,lo ammetto,ma ad oggi mi sono ricreduta.Il materiale che ho trovato è per lo più inglese,perciò mi ci è voluto un po' per tradurre e reperire certi prodotti che a quanto sembra qui in Italia non sono poi così diffusi.A questo proposito, vorre ringraziare Elena aka @cowdogo per l'aiuto e le "consulenze" fornitemi nella fase di traduzione e ricerca dei prodotti necessari.
In questo post vi parlerò di 2 "miscugli" che ho testato.Magari non interessa a molti,ma io condivido,forse qualcuno si incuriosisce e prova.In fondo per me il senso della rete è questo,diffondere e condividere le cose che si sanno.
Il primo mix lo uso per pulire i piani di lavoro,gli sportelli,il piano cottura e il lavello inox della cucina.
Ho usato uno spruzzino da 400ml e con un'imbuto ci ho messo dentro 2 cucchiai di aceto bianco di vino,circa 3/a del contenitore di acqua distillata,1/4 di tazza di  sapone a base vegetale(io ho trovato  il Milleusi Antica Saponaria I Provenzali) o sapone per i piatti e 5/10 gocce di olio essenziale,io ho usato la menta.Suggerisco di iniziare co 5/6 gocce,il profumo è molto forte e si possono sempre aggiungere.Scuoto bene la bottiglia,spruzzo sulle superfici,passo una spugna e risciacquo con straccetto.

Il secondo mix lo uso per pulire lavandino,bidet,vasca e wc del bagno.
Anche qui serve uno spruzzino da 400ml.Con l'imbuto ho messo dentro 1cucchiaino di Soda Solvay,1/2cucchiaino di sapone a base vegetale(quello di cui sopra),8/10 gocce di olio essenziale di limone e 2tazze di acqua distillata ,meglio se calda.Si agita bene la bottiglietta,si spruzza ,si passa la spugnetta e si risciacqua.

Altri trucchetti che ho imparato:per pulire rapidamente il lavello in inox cospargere la superficie con bicarbonato di sodio e con uno spruzzino vaporizzare sopra dell'aceto di vino...il bicarbonato inizierà a sfrigolare!!strofinate e risciacquate bene!sarà splendente!

p.s.Quando ho una pentola con un po' di attaccaticcio,la strofino sempre con l'aceto.E' una mano santa.

Per completezza di informazione vi lascio i links dove ho trovato le ricette originali  che oggi ho postato con delle modifiche.
Miscuglio nr1
Miscuglio nr2

venerdì 14 ottobre 2011

Torta allo yogurt

così ieri ho fatto i muffins alla farina di castagne.Ma Daniele non li mangia.Potevo lasciare il golosone di casa senza dolce??Certo che no,così ho rimediato con questa torta semplice ma molto soffice e buona!!
Svuotate in una ciotola un vasetto di yogurt bianco o come volete, io ne ho usato uno alla pesca.Lavate il bicchierino e usatelo come dosatore.Frullate lo yogurt con 2 uova,un vasetto scarso di zucchero,3 di farina setacciata,una bustina di lievito,1/4 di bicchierino di latte e 1/4 di bicchierino di olio.io ho usato l'extravergine di oliva,perchè per me è l'unico olio,ma se temete un gusto troppo forte,usatene uno di semi.Se vi piace aggiungete della scorza di limone grattugiata.Se il composto fosse molto denso si può ammorbidire con del latte.Mettere in teglia con carta forno o in stampo di silicone e cuocere a 180C per circa 30 min

Muffins con farina di castagne e cioccolato

Mi piacciono le castagne fin da quando ero bambina e ricordo bene quando in autunno andavamo a Piancastagnaio,il paese della mamma,sull'Amiata.Questa montagna,anzi questo vulcano,è coperta di castagneti che hanno sfamato più di una generazione quando c'era ben poco altro da mangiare.Se in autunno andavamo lassù era quasi matematico tornare a casa con castagne,marroni e funghi.Ma questo è un altro capitolo.A casa mia le castagne si son sempre mangiate arrosto o bollite.Io anche crude,da sempre.Quando lo dico in genere mi guardan strano....la castagna cruda ha un sapore tutto suo e mangiarla è un premio,una ricompensa perchè ce ne vuole a sbucciarla e a togliere bene la pellicina amara come il veleno....
Castagne per me vuol dire farina di castagne e castagnaccio.Che i miei due uomini non mangiano.Ho dimezzato e ridimezzato le dosi,ma se lo faccio è sempre troppo per me sola,e rischio il mal di pancia.Allora ho scovato questa ricetta di dolcetti che almeno Lorenzo mi mangia!
Mescolare bene 70 gr di zucchero di canna con 25/30gr di burro fuso,unire poi  un pizzico di sale,un uovo,50gr di ricotta e amalgamare bene.Setacciate e mescolate 95 gr di farina 00, 95 gr di farina di castagne e una bustina di lievito per dolci.Unite le farine al resto, un po' alla volta, aggiungendo via via latte fino ad avere un composto cremoso.Mettete ora delle scaglie di cioccolato(quante ne volete voi!!).Se vi piace potete mettere anche dei pinoli o noci o nocciole.Riempire gli stampini da muffins per 2/3 e cuocere circa 20/25 min a 180C.

mercoledì 12 ottobre 2011

Lasagne in forma di plumcake

L'originale di questa ricetta dovrei averla trovata su Cucina Moderna.L'ho rifatta perchè non c'è besciamella che a mio marito non piace.Eppoi le lasagne sono uno dei piatti preferiti di Lorenzo e oggi l'ho fatto felice!!
Ho sbollentato,spellato,privato dei semi e tagliato a cubetti 1kg circa di pomodori da sugo,ancora ce ne sono di belli in giro viste le temperature estive.Poi ho fatto un soffritto con olio,un goccino di brodo,aglio in polvere,cipolla tritata,basilico,prezzemolo.Ho aggiunto i pomodori e ho fatto il sugo,aggiungendo del latte quando si addensava troppo.Ho cotto le lasagne da 250gr di G.Rana e ho coperto uno stampo da plumcake in alluminio di quelli usa e getta con della carta forno bagnata e strizzata.ho tagliato a dadini 200gr di mozzarella.Ho messo sul fondo un po' di sugo,poi una sfoglia,lasciando uscire i bordi.Quindi sulla sfoglia ho messo il sugo,un po' di mozzarella e una spolverata di parmigiano.Ho chiuso tutti i bordi della pasta verso l'interno e sopra ho messo un po' di sugo.Poi un'altra sfoglia,ancora sugo,mozzarella e parmigiano e ho richiuso i bordi.Così fino all'ultimo,strato terminando con sugo e parmigiano.Ho cotto a 180C per circa 25/30 min

domenica 9 ottobre 2011

Risotto allo zafferano con salsiccia e mela profumato al limone

Oggi è stato il primo giorno freddo..ecco,non da inverno,ma dopo settimane di un'estate che non sembrava finire mai (e a me non dispiaceva!) , ritrovarsi di prima mattina con 10 gradi ha avuto il suo bell'effetto.Quale?Il desiderio di un primo un po' più sostanzioso.Anche in questo caso la ricetta non è mia,non ricordo di chi,però.
Ho fatto un brodo vegetale in pentola a pressione,se volete un sapore più ricco,sostituitelo con uno di carne.Ho soffritto un po' di cipolla tagliata fine con poco olio e un po' di brodo,poi ho messo 350 gr di riso e l'ho fatto tostare,aggiungendo a metà cottura una bustina di zafferano sciolto in una tazza col brodo caldo.
Intanto ho spellato e fatto a pezzetti 200gr di salsiccia e l'ho fatta andare in padella senza aggiungere condimenti,una volta cotta l'ho asciugata su carta da cucina e l'ho sbriciolata.Poi in una padella l'ho fatta andare lentamente con un filo di olio, circa 1/2 mela fatta a fettine sottili,timo,sale ,pepe e della scorza di limone grattugiata.A questo punto ci sono due possibilità:
1) Aggiungere al riso il contenuto della padella,portare a fine cottura e a fuoco spento spolverare col parmigiano.
2)Portare a cottura il solo riso e fuori dal fuoco unire il parmigiano.Poi ricoprire di carta forno uno stampo da plumcake e mettere 1/2 del riso sul fondo premendo bene con un cucchiaio.Adagiare sopra circa 2/3 del mix salsiccia+mela e chiudere con la restante metà del risotto,sempre premendo bene.Lasciar riposare 10/15 min,sformare su un piatto da portata e guarnire la superficie col restante mix.
A me piace moltissimo perciò ne faccio una bella quantità ed avanza sempre.Meglio,perchè la sera o il giorno dopo è ancora più buono!!

giovedì 6 ottobre 2011

Ciambella al prosciutto


Anche questa è una ricetta che faccio da qualche tempo, ma non ricordo dove l’ho trovata!!
Innanzitutto si deve fare una base per la pizza; vanno bene anche quelle già pronte tipo Buitoni e simili. Io impasto sempre 350 gr di farina 00, 3 cucchiai di olio EVO, ½ cubetto di lievito sciolto in poca acqua, 1 cucchiaino di sale fine e acqua gassata q.b.Oggi ho fatto una piccola variante: ho usato 270gr circa di farina 00 e il resto di farina integrale.SShh che non se ne è accorto nessuno!! Ma secondo me è venuta più croccante.
Dopo aver lasciato lievitare l’impasto lo stendo sulla carta forno in modo da ottenere un rettangolo grande più o meno quanto la leccarda. Poi copro il rettangolo con fette sottili di prosciutto crudo saporito e spargo sopra una mozzarella da 125 gr fatta a cubetti e una spolverata di salvia secca.Aiutandomi con la carta forno inizio ad arrotolare il rettangolo sul lato più lungo, chiudo bene tutti i lati. Nella ricetta originale si diceva di piegarlo ad anello e cuocerlo in uno stampo da ciambella. Io non lo avevo e quindi ho sempre fatto una mezza luna. Prima di infornare un 25/30 min a 200C cospargo la superficie con una miscela di olio EVO, sale e origano. Una volta cotto lo lascio un po’ intiepidire e lo taglio a fette.
Se volete, potete mettere più mozzarella o sostituire il prosciutto crudo con quello cotto. Avrà un sapore più delicato.

mercoledì 5 ottobre 2011

Crucci scolastici

Ho un ricordo meraviglioso della scuola. Forse sono stata fortunata ad incontrare sul mio cammino una maestra e dei professori speciali. E’ stata per me un’esperienza di crescita personale fantastica. Ho studiato tantissimo perché mi piaceva, mi faceva sentire completa e ho imparato attraverso la formazione umanistica la tolleranza e il rispetto. Anche adesso a distanza di tanti anni capisco che quell’impronta scolastica, quella forma mentis mi sono rimaste attaccate addosso. Se leggendo trova una parola che non conosco, non riesco ad andare avanti, devo per forza cercarla sul vocabolario come mi ha insegnato la prof di Lettere al Ginnasio. Non si usano parole di cui non si conosce il significato. Per traslato, non si blatera su argomenti che non si conoscono.
Con questo meraviglioso bagaglio personale, ho iniziato l’avventura scolastica di Lorenzo speranzosa.Troppo.Le lacune che ho trovato sono enormi, non tanto per i programmi svolti. Quello che mi ha profondamente deluso è il fatto che i bambini non siano stimolati, incuriositi. Non crescono come persone in una scuola così. Capisco che i programmi siano serratissimi, che i docenti lavorino in condizioni tutt’altro che ottimali. Non faccio di tutta un’erba un fascio, però ahimè il trend è questo. I bambini dovrebbero capire che non studiano per il voto, per fare a gara fra di loro, ma per aprire le loro menti, per sapere. Nessuno mi toglierà dalla testa che più cose sai, più capisci cosa c’è intorno a te, com’è il mondo intorno a te, più sarai in grado di ragionare con la tua testa, di farti un’idea tua, di guardare con occhio critico quello che ti viene propinato. Di non essere un pecorone come tanti già ce ne sono. So che è un percorso lungo, che alla metà si arriva da adulti, a volte neanche allora, ma se non si butta neanche il seme….
E anche noi genitori abbiamo tante colpe, abbiamo esautorato la scuola,l’insegnante ha sempre e comunque torto, ha sempre preso di mira nostro figlio, o nella migliore delle ipotesi non capisce nulla. O è incompetente perché non ha l’aspetto fisico adeguato. Giuro che esiste anche questa possibilità. Turpe, ma esiste. Del resto in una società basata sull’apparenza non c’è da stupirsi molto.
In questi giorni Lorenzo ha iniziato le medie. Parto un po’ prevenuta, spero di ricredermi.Al momento c’ho il dente avvelenato per le continue richieste di materiale. Dovete sapere che ogni anno paghiamo un’assicurazione di 6,50€ per bambino + un contributo volontario di 8€ per il materiale di cancelleria e per finanziare i progetti’è sempre stata polemica perché la scuola si aspettava in automatico il versamento di 14,50€.Ma volontario a casa mia significa che se voglio lo pago, sennò no. Per molti anni l’ho pagato, poi quando la dirigente ci ha detto che eravamo pochissimi  a farlo e che col nostro contributo volontario l’istituto pagava le assicurazioni non versate perché obbligatorie per tenere i bimbi a scuola, ho smesso. Pago la sola assicurazione
Quest’anno abbiamo speso quasi 300€ di libri e spero con tutto il mio cuore che vengano usati, fino all’ultima pagina. Poi sono iniziate le richieste, chi vuole i raccoglitori ad anelli (mediamente 4E l’uno), chi i quaderni a righe, chi a quadretti. Ma le note più dolenti vengono dalle cosidette materie minori. Che minori non sono. Ma forse per anni di trascuratezza subita, le insegnanti di queste materie sono pretenziosissime, quasi per riscattarsi. E il materiale per arte e tecnologia è costosissimo. La prof di Tecnologia non vuole assolutamente che il materiale suo venga utilizzato per altre discipline tipo geometria e arte. STIAMO SCHERZANDO??? Io non posso comprare 2 Valigette di plastica 52x37 a 6€, doppio compasso (10€circa), doppia riga, doppie squadre etc etc. Non sono Paperon de’ Paperoni.E non lo farei, neanche se lo fossi. E’ una questione di principio.Educativa.Dicono che con una sola cartella i ragazzi nel trasbordo dimenticano il materiale. Ma questi, quando li facciamo crescere??Si abitueranno a trasbordare e ricordare. Se dimenticano, pace, si beccheranno una nota e forse, come dicono qua “je ce bocca l’esperienza”.
Ormai mi sono impuntata. Non l’ho mai fatto. Ma mi ci hanno spinta. Anche ieri la prof di arte ha mandato una lista lunga così: Pennelli di varie misure in pelo naturale, inchiostro a china, pennino, cere, pennarelli….ma usano tutto insieme, in una sola ora di disegno a settimana???Non si può comprare via via che serve???
Credo che molti mi capiranno, di certo chi ha i figli a scuola. Chi ancora li ha piccoli, si goda la scuola materna, e si prepari: sarà durissimo nuotare controcorrente come i salmoni o fare i genitori semaforo. Ma ne varrà la pena.Spero.

Aggiungo la foto del mio liceo Michelangelo...che esperienza!!!

lunedì 26 settembre 2011

Insalata di farro

Tecnicamente l'estate è finita , ma io fatico a lasciarla andare. E poi stamani al supermercato pomodori e peperoni facevano ancora bella mostra di sè , perciò mi son preparata questa insalata. Ho lessato 70 gr di farro (solo per me!!) , una volta cotto l'ho raffreddato e ho aggiunto , tutto a occhio, del peperone giallo, un po' rosso, pomodoro, qualche fogliolina superstite di insalatina riccia e cipolla rossa. Ho condito il tutto con un po' di OEVO emulsionato con sale, un cucchiaino abbondante di Aceto Balsamico e del basilico tritato.Ora non resta che mangiarmela questa insalatina!!

venerdì 23 settembre 2011

Plumcake con mela e cocco

La ricetta è nata così,per caso,perchè volevo preparare qualcosa per la merenda di oggi e lo spuntino di Lore domani a scuola.Così ho montato 1 uovo con 50gr di zucchero bianco e 50gr di quello di canna,ho aggiunto 60gr di burro fuso in 60gr di latte.Ho mescolato bene e poi ho unito 200gr di farina setacciata con 2 cucchiaini di lievito ,1/2 cucchiaino di bicarbonato e un pizzico di sale.Per avere un composto morbido ho aggiunto un po' di latte,poi 1/2 cup di cocco grattugiato e 1 mela Royal Gala a pezzetti.Ho trasferito tutto nella teglia da plumcake rivestita di carta forno e cotto una mezzoretta in forno già caldo a 180C.

giovedì 22 settembre 2011

FIRENZE

Anche se mi sono trasferita e ambientata in un'altra regione,la mia città è sempre nei miei pensieri.Ogni volta che conosco qualcuno e dico dove sono nata,la reazione è sempre quella,lo so,ormai ci sono abituata : occhi sgranati,mascella cascante,meraviglia e un lungo ooohh che esce dalla gola.La domanda seguente è : "ma come hai fatto ad andare via??e come ti trovi in un posto sperduto??".eh,come ho fatto.Ho fatto, razionalmente; ho scelto, ho seguito il cuore e anche delle considerazioni molto pratiche (leggi,lavoro di Daniele e costo delle case.)
Certo,non è stato facile,ci sono voluti anni prima di sentirmi davvero a casa.Ma la nostalgia di Firenze, della mia famiglia, delle amiche, quella resta. A volte si fa sentire di meno, altre di più. Come in questo periodo. La colpa è di settembre e dei ricordi che porta con sè...quando riprendevo l'università e nel tragitto a piedi da casa a lì sentivo l'aria frizzante, vedevo i colori brillanti ,e la vita mi sembrava più viva,più "sveglia" dopo il torpore dell'estate e mi tornava in mente il nonno che da bambina mi portava sempre in giro con lui per il centro. E' lui che mi ha insegnato a scoprirla la città, mi mostrava i palazzi, le finestre, mi raccontava storie, mi diceva i nomi delle vie...lui mi ha fatto visitare il primo museo, il palazzo Davanzati....che stupore, che meraviglia per una bambina e che scoperta quell'odore che ho risentito poi in tanti musei...
Firenze per me è quella che tutti conoscono,ovviamente, la città di cui vado fiera e che  per ogni fiorentino E' l'ombelico del mondo, la culla della lingua italiana, della cultura....ma Firenze per me è sopratutto un insieme di istantanee mentali che vengono dritte dritte dalla mia infanzia, adolescenza e maturità....il mio quartiere, la mia via Laura, la parrocchia, cioè la SS Annunziata, la scuola elementare in Borgo Pinti, il liceo Michelangelo, il giardino di P.zza d'Azeglio, il mercato di Sant'Ambrogio, la zona di via Gioberti con la scuola di danza, la facoltà di lettere, la casa di "passaggio" in  via Frusa e quella di Vle Cialdini, la vista che da qui si gode sulla Cupola e sullo stadio da un lato, su Settignano e Vallombrosa dall'altro....
Ma se chiudo gli occhi, e guardo con quelli del cuore, questa è l'immagine che vedo e che per anni e anni ho visto tutti i giorni lasciandomi stupire ogni volta, come il nonno mi aveva insegnato...e ditemi,come si fa a non essere nostalgici???

giovedì 15 settembre 2011

Risotto con gorgonzola,pere e noci

Ieri al banco della gastronomia ho visto il gorgonzola e non ho saputo resistere.Peccato che in casa piaccia solo a me....quindi le dosi sono per una sola persona.Ho fatto il brodo vegetale in pentola a pressione con sedano,patata,carota,cipolla e la parte interna delle zucchine.Poi ho rosolato in poco olio e poco brodo dei cubetti di cipolla surgelata,ci ho messo 70gr di riso,l'ho fatto tostare e poi sfumato con vino bianco.Ho aggiunto via via il brodo caldo e un po' di sale.A circa 2/3 di cottura ho aggiunto del gorgonzola dolce in pezzetti e circa 1/4 di pera(dipende dalle dimensioni del frutto) sbucciata e fatta a pezzettini.Ho portato a cottura,aggiustato di sale e all'ultimo momento ho aggiunto 2/3 noci spezzettate e una spolverata di salvia secca.Nel piatto ho poi aggiunto il parmigiano.
P.S. la fettina di gorgonzola che ho preso pesava circa 60 gr,io ne ho usata ad occhio una metà : non ne serve tantissimo per sentire il sapore!!!ed oggi con la metà che resta ci condirò la pasta sciogliendolo semplicemente a bagno maria con un goccio di latte.

martedì 6 settembre 2011

Settembre

Per me l'anno è sempre iniziato in questo mese,non la notte del 31 dicembre,giorno che mi sta piuttosto antipatico perchè è di quelli nei quali bisogna far festa per forza...e a me mette tristezza...
Settembre mi è sempre sembrato un nuovo inizio fin da quando ero bambina..l'estate me la spassavo,ma poi sentivo nostalgia della mia adorata maestra,della scuola e dei compagni...che bello rivederli dopo mesi,guardare se erano un po' cambiati...le femmine,mi ricordo,mi colpivano in modo particolare,coi capelli mordibi,schiariti dal sole e molto,molto allungati...invece i miei ,ricci e crespi, mi sembravan sempre uguali...e poi settembre era il tempo in cui si ricominciava ad animare la facoltà, uno dei luoghi che più ho amato...a settembre si fanno propositi nuovi,si fissano nuovi obiettivi,si prendono impegni,si ricomincia la vita di tutti i giorni..i ragazzi tornano a scuola...già,per noi inizia una nuova avventura,quella della scuola media...Lorenzo è piuttosto spaventato di fronte a quella montagna di libri...io cerco di rassicurarlo,perchè so che ce la farà bene,anche se cambieranno molte cose e dovrà abituarsi ad un ambiente nuovo,nuovi insegnanti e un maggior carico di lavoro...
Settembre è il tepore dell'estate,i fichi col salame,l'uva dolce e succosa,quella luce che non so spiegare ma che ho davanti agli occhi,i colori morbidi,i cieli azzurri,l'odore dei quaderni e dei libri nuovi....settembre è qualche giorno a Firenze e un tramonto mozzafiato "rubato" sul terrazzo di cucina...

martedì 30 agosto 2011

Ricordi

Stamani sistemando alcune cose nell'armadio,ho ritrovato il tutù bianco che usavo da bambina/ragazzina per fare i saggi di danza classica a fine anno....che salto nel passato...che stupore rendersi conto di quanto siano ancora vivi le emozioni,le paure e gli entusiasmi di allora...adoravo danzare...purtroppo per le tante ore di studio al liceo,ho deciso di smettere...ma il ballo mi ha regalato una buona postura e tanta flessibilità,che ancora porto con me!!!

mercoledì 24 agosto 2011

Polpettone di carne con salsiccia e mozzarella

Il polpettone mi ricorda sempre la nonna che lo cucinava spesso....
Ho mescolato 300gr di macinato misto,1salsiccia spellata e sbriciolata,un uovo,una mozzarella da 125gr a pezzetti,sale e pangrattato q.b per ottenere la giusta consistenza.Ho lavorato bene l'impasto e l'ho diviso in due parti creando altrettanti salsicciotti. Li ho rotolati nel pangrattato (come si rotola Lore nella sabbia!!) e li ho messi in una padella grande con un filo d'olio.Ho fatto cuocere a fuoco basso,rigirando i polpettoncini su tutti i lati per circa 40/45min.Ho lasciato raffreddare bene e poi li ho affettati.Si può mangiare freddo,oppure,se avete  in casa delle boccucce tipo la maggiore delle mie due,vi suggerisco di scaldare le fette a bagnomaria col fondo di cottura.

martedì 23 agosto 2011

il lato zen

Io,da sempre un po' ansiosetta,tendente all'insodisfazione e ad agitarmi,ho scoperto di averlo,e non lo sapevo.Immaginate il mio stupore.
Raramente facciamo vacanze vere perchè non possiamo proprio permettercele e se le facciamo,dobbiamo stringere la cinghia fin dove non ci sono più buchi!!
Quindi,quando Daniele è in ferie,andiamo avanti e indietro,a Senigallia.Il che va bene.Ma una i desideri li ha lo stesso (specialmente se sente sempre parlare di "dove siamo andati,quanto siamo stati bene,che bei posti abbiamo visto" )...vedere posti nuovi, "assaggiare" le acque di altri mari,farsi coccolare in un centro benessere,tornare sulla nostra Isola del Giglio,visitare Londra o New York, fare una puntatina a Los Angeles...
Ma un giorno della scorsa settimana,distesa sul mio lettino al sole di Senigallia Beach ho realizzato che mi sentivo davvero bene,anche senza viaggiare...che quei desideri li ho sempre,ma non riescono a condizionarmi,non mi impediscono di godermi quello che ho e posso fare...sarà la storia della volpe e l'uva,sarà che sto invecchiando...sarà che sto imparando a vivere meglio.Lo spero.

martedì 16 agosto 2011

Certezze

Vorrei essere più sicura di me,salda sulle mie posizioni,sulle mie idee,una che non si fa prendere dai dubbi e si mette in discussione ogni volta,anche se sono convinta che, in giusta misura ,sia una cosa molto positiva da fare.Ma da quasi 11 anni è entrata nella mia vita la più grande delle certezze,il faro,il pianeta attorno al quale ruota tutta la mia esistenza...LUI...

venerdì 5 agosto 2011

Cuoricini alle pesche

Giorni fa,nell'attesa che Daniele si facesse visitare dal dottore di famiglia ho fatto un giro in un negozio da poco aperto a Jesi,Tigotà ,profumeria,oggetti per la pulizia della persona e della casa.Mi sono imbattuta in uno stampo di silicone giallo,con 6 cuori.Impossibile resistere.E una volta preso,impossibile non provarlo.Così l'altra sera,dopo cena pensavo e ripensavo a come fare i dolcetti visto che in casa avevo poco e niente.Ma poi mi son trovata fra le mani le due ultime pesche bianche.Negli ultimi mesi ho sperimentato varie ricette per muffins e cupcakes e ne ho "messa a punto" una di base diciamo nella quale poi vario  gli ingredienti che determinano il gusto del dolce.E la uso a occhi chiusi o per singoli dolcetti o per plumcake o per torte classiche.Montare bene 90gr di zucchero di canna con un uovo;aggiungere 60gr di burro fuso in 60 gr di latte.Poi aggiungere 200gr di farina 00 già setacciata insieme a 1/2 bustina di lievito per dolci,1 cucchiaino di bicarbonato e un'idea di cannella in polvere(qui le boccucce non devono vederla nè sentirla troppo!!).Se il composto risulta troppo denso,si può aggiungere del latte.Alla fine si uniscono 2 pesche sbucciate e fatte a pezzetti.Si trasferisce il tutto nello stampo o nella teglia prescelta e si cuoce a 180°C.

martedì 2 agosto 2011

Pizza con peperoni e con pesto e pomodori freschi

Qui la pizza è sempre gradita!!la base è sempre la stessa,vado in automatico,il condimento varia;stavolta l'ispirazione è venuta da un paio di ricette trovate tempo fa su Donna Moderna.
Per l'impasto mescolo 350 gr di farina 00,un cucchiaino di sale fino,1/2 cucchiaino di zucchero,un po' più di 1/2 bustina di lievito per pizza,3 cucchiai di olio EVO e acqua gassata q.b.Faccio lievitare.
Stendo la pasta nella dimensione della teglia,la bucherello e ne copro 1/2 col pomodoro.Io uso la polpa di pomodoro,la frullo e unisco olio EVO,sale,un pizzico di zucchero e origano.Cuocio la pizza in forno molto caldo per circa 15 mi,poi copro la 1/2 "nuda" con del pesto (io ce lo avevo fatto in casa,ma va bene anche quello confezionato!) e metto in forno ancora qualche minuto.Poi metto sulla metà col pomodoro dei peperoni gialli e rossi,passati in forno,privati della pelle e fatti a striscioline.E in forno ancora qualche minuto.Poi aggiungo sulla parte coi peperoni dei filetti di acciughe e delle olive,sulla parte col pesto ancora niente.In forno un minuto e poi copro tutto di cubetti di mozzarella e sulla 1/2 col pesto aggiungo rondelle di pomodori e una manciata di pinoliUltimo passaggio in forno per far sciogliere la mozzarella ed è fatta!!



                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 



mercoledì 27 luglio 2011

Finta parmigiana di melanzane

Non ho la foto della ricetta,ma ve la racconto lo stesso,perchè è facile,veloce,leggera e gustosa.Io amo le melanzane,il resto della truppa qui,no.Daniele perchè gli ricordano i funghi odiatissimi e Lore...non lo so perchè.Quindi ogni volta faccio monoporzioni.Ho usato 4 fette di melanzane surgelate,le ho passate in padella con olio,un cubetto di brodo vegetale,sale,peperoncino macinato e basilico.Le ho girate e rigirate,finchè son diventate morbide e piuttosto asciutte.Poi ho preso un pentolino un po' stretto, ho coperto il fondo con della pommarola e ho iniziato a fare strati : melanzana,pommarola,1/2 sottiletta,parmigiano,melanzana e così via,finendo con la pommarola e il parmigiano.Ho coperto con un testo e ho messo sul fuoco al minimo,giusto il tempo di fare sciogliere i formaggi....era davvero buona!!

domenica 24 luglio 2011

Voglia d'estate

Ieri sera la grigliata è riuscita e siamo rimasti in spiaggia dal bagnino tra chiacchiere,giochi e partite a carte fino alle 23.Stamani alle 7 quando mi sono svegliata il tempo era già incerto...ma tant'è.Abbiamo preparato l'insalata con pomodori,bocconcini di bufala,cetrioli e olive pugliesi,i tramezzini e via,partiti per Senigallia.Il mare era incavolatello,il cielo grigio e il vento faceva il suo mestiere.Io mi son vestita e mi sono messa a leggere magazines incastrata fra le cabine spogliatoio e il box delle docce,nel posto più riparato dal vento
Lorenzo si è messo a giocare fra altalene ,casette di plastica e tappeto elastico





















 Anche in una giornata incerta mi piace stare in spiaggia....
 ma poi è così che è andata a finire.....

 alle 12:30,proprio quando era ora di mettere le gambe sotto il tavolino,è iniziato a piovere...e così siamo fuggiti a casa...pic nic in cucina oggi!! ma la natura è più forte di tutto...anche della nostra tigna a starsene in spiaggia!!!Ma io son contenta lo stesso,anche per oggi un po' di aria buona l'abbiamo respirata.Buona Domenica a tutti!!!                 

bisca in spiaggia:Dani,Andrea,Maurizio e Gianni


giovedì 21 luglio 2011

Rotolo di frittata

Questo è uno dei piatti preferiti di Lorenzo;ogni volta che dico che lo faccio,gli si illuminano gli occhi.Per 3 persone ho sbattuto col frullino 5 uova,un pizzico di sale,un po' di basilico surgelato,parmigiano grattugiato,un po' di latte e 1 o 2 cucchiai di farina.Ora la frittata va cotta in forno e deve essere uno strato sottile,ma non troppo.Potete fare una frittata sola,o 2 più piccole,rotonde o rettangolari.Io ne ho fatte 2 rettangolari.Le ho cotte 10/12 min a 180°C,le ho fatte raffreddare del tutto poi ci ho messo sopra delle fette di prosciutto cotto e delle sottilette,ho arrotolato stretto nel senso del lato più grande,avvolto in alluminio e messo in frigo.Secondo me 2/3 ore possono bastare.E' un secondo perfetto anche per mangiare sulla spiaggia o per un picnic in montagna